martedì 26 ottobre 2021

Review Party | "Ponte di Anime" di Victoria Schwab | Ed. Mondadori

Ben ritrovati a tutti gli Amici dei Libri!

Grazie alla cara Carlotta del blog The Carly Library ho potuto leggere in anteprima anche l'ultimo volume che compone la trilogia degli spettri firmata da Victoria Schwab. Ringrazio molto anche Libri Mondadori per aver fornito, a me e a tutte le colleghe che vi invito a passare a trovare, una copia digitale del romanzo.


È lei che insegue gli spettri, o è il contrario?

Sia come sia, Cass potrebbe avere un talento per scovare gli spiriti inquieti. Insieme a Jacob, il suo migliore amico fantasma, è sopravvissuta a due città infestate mentre era in viaggio per il programma televisivo dei suoi genitori.

Tuttavia nulla potrebbe prepararla a quel che la attende a New Orleans, un luogo che pullula di antiche magie, società segrete e terrificanti sedute spiritiche. Ma la sorpresa più terribile è un nemico che Cass non avrebbe mai sospettato di dover affrontare: un messaggero della Morte in persona.

Sarà all’altezza della sfida? E a cosa dovrà rinunciare per vincerla?


Partiamo da un presupposto che riguarda l'ambientazione:

ho letteralmente adorato la scelta delle città in cui far svolgere tutte e tre le vicende che compongono la serie: personalmente, Parigi è stata la meno interessante per me, se così posso dire, ma solo perché non sento un particolare legame con la città; al contrario Edimburgo, nonostante non l'abbia mai visitata, mi attira da sempre come una calamita e "girarla" insieme a Cass e Jacob mi ha regalato non poca soddisfazione. 

Non appena ho scoperto che "Ponte di Anime" sarebbe stato ambientato a New Orleans ho trattenuto a stento un balletto scomposto! Anche questa volta non posso dire di averla vista con i miei occhi ma, signori, è senza dubbio la città degli Stati Uniti che desidererei maggiormente visitare. Questa introduzione può facilmente farvi intuire quanto io abbia amato i luoghi che hanno ospitato le avventure dei nostri protagonisti: pur non avendo un ruolo approfondito quanto avrei voluto, svolgono perfettamente la propria funzione di contorno, attribuendo all'insieme una spiccata sensorialità.

Terminare questa serie mi ha provocato una serie di sensazioni contrastanti: in primo luogo c'è stato un forte senso di soddisfazione perché, ahimè, negli ultimi anni sono riuscita di rado a chiudere un cerchio, specialmente in modo così rapido (grazie, Mondadori!). Subito dopo ho provato una vaga sensazione di nostalgia perché, nonostante io non sia esattamente in target, mi sono affezionata molto ai personaggi e anche all'atmosfera che si creava ogni volta che aprivo le pagine dei libri in questo specifico periodo dell'anno. 

Il bilancio finale è quindi estremamente positivo, mi lascerà un gran bel ricordo e, cosa ancor più importante, sono sfuggita alla fantomatica maledizione del finale che delude. L'ho trovato infatti bilanciato e coerente: mi preoccupava davvero molto un'eventuale delusione ;)

Come ho già considerato dopo aver letto il secondo volume, trovo che la caratteristica più lodevole dell'intero lavoro riguardi la crescita dei personaggi e la loro evoluzione: quando si parla ad un pubblico giovane, in particolar modo a quello che oggi si definisce "middlegrade", è molto importante il bilanciamento tra gli elementi intrattenitivi e i messaggi che si vogliono trasmettere in quanto storie di formazione. Quando si crea un buon mix tra questi due aspetti il successo è assicurato! E per chi è già abbondantemente adulto come me, questo tipo di lavoro regala momenti di evasione pura, con un pizzico di riscoperta del lato puro e poetico dell'essere ragazzini, non so se capite cosa intendo.

Avendo istituito una politica molto rigida sugli spoiler, non posso far altro che passare alle conclusioni: la serie è consigliatissima, con ritrovato entusiasmo derivante dall'aver potuto rivalutare un'autrice con cui avevo avuto un primo incontro piuttosto burrascoso. Victoria, tu che leggi sempre le mie recensioni, dammi retta: questo è senza dubbio il tuo stile vincente! Spero davvero tu voglia coltivarlo ;) 

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