Oggi il mio blog ospita la discussione della prima tappa dedicata alla lettura del libro selezionato sul Rainbow Book Club, gruppo di lettura che gestisco insieme ad altre quattro blogger e che vi consiglio di seguire se già non lo conoscete. Ci tengo a ringraziare, come sempre, Francesca di Libri, libretti, libracci per le bellissime grafiche che ogni mese realizza.
Questa prima tappa comprende la parte iniziale del romanzo di Matt Haig, che popola tutte le classifiche immaginabili in quest'ultimo periodo. Non posso negare di avere delle aspettative altissime e di essere un po' preoccupata a causa di esperienze passate, in cui libri osannati da tutti hanno finito per non piacermi.
Avendo letto le prime ottanta pagine circa, posso cominciare a tranquillizzarmi perché ho avuto modo di riconoscere uno stile di scrittura nelle mie corde, molto accurato e che stimola particolarmente l'immaginazione di chi legge, secondo me. Amo particolarmente i libri che permettono alla mia mente di creare delle vere e proprie immagini, come se creassi mentalmente il film mentre leggo.
La storia è sicuramente accattivante sin dall'inizio, seppur io l'abbia trovata leggermente confusionaria. C'è da dire che l'argomento non è esattamente uno dei più usuali, motivo per cui ho impiegato un po' più di tempo, rispetto al normale, ad entrare nelle dinamiche della vicenda.
Ora sono molto curiosa di sapere come si evolverà la storia, vi aspetto martedì prossimo, nove ottobre, sul blog di Beatrice Io resto qui a leggere, per chiacchierare della seconda parte del romanzo.
Eccomi !
RispondiEliminacredo di essere una delle poche a non aver sentito parlare del romanzo o, comunque, ad averlo probabilmente ignorato accomunando la copertina ad altre del genere.
Sto provando con voi a scatola chiusa e sono stata catturata dalle prime righe.
Avevo subodorato il tema temporale ed ho capito presto dove sarebbe andato a parare. Sì, è confusionario, ma inizio a capire lo schema come i probabili obiettivi narrativi. Sicuramente creare un collegamento tra passato e presente. Così come cercare Marion che ormai sappiamo chi è . E temo la fine che farà il protagonista , ma non dico perché .
A me sta piacendo tantissimo ! Sono "intrippata".
Anche a me questo romanzo sta piacendo tantissimo, concordo sul fatto che i diversi piani temporali che si alternano nei capitoli siano un po' confusionari all'inizio, ma ho iniziato ad abituarmi.
RispondiEliminaIl protagonista mi ha conquistata, la sua storia mi sta lasciando addosso una sensazione di malinconia e nostalgia che ho trovato perfetta per questo clima autunnale, sono proprio entrata nel "mood" giusto! La storia è particolare e intrigante, inoltre trovo le descrizioni bellissime: è facile immedesimarsi e capire il dolore fisico e psicologico di Tom, il capitolo dedicato agli ultimi momenti con Rose è stato straziante.
Ciaoooo ho appena finito questa prima parte e sono un po' con un piede in due scarpe. Qualcosa mi incuriosisce ma per qualche ragione non mi sta ancora prendendo del tutto. Vedremo!
RispondiEliminaCiao Ele! Grazie per avermi citata ♡♡♡
RispondiEliminaHo finito adesso questa prima parte e devo dire che, nonostante fossi diffidente proprio per il grande successo, sto amando questa storia e non esattamente per ciò che succede. La adoro per lo stile dell'autore che decisamente mi ha conquistata...più leggo e più ne vorrei leggere, motivo per cui questa sera mi fatto subito nella lettura della seconda parte!
Saranno le brevi riflessioni sparse qui e là o le accattivanti figure raccontate, fatto sta che mi piace da morire!
Le vicende però sembrano tutt'altro che allegre e in questo senso temo molto questo libro, ho paura di dover assistere a un finale tanto splendido quando pieno di lacrime...ma vedremo! :)