venerdì 19 maggio 2017

Qualche spunto... #2 Cyberbullismo di Federico Tonioni

Buongiorno a tutti Amici dei Libri e buon venerdì!

Oggi vi porto una segnalazione che mi sta molto, molto a cuore: il libro di cui vi lascio tutte le informazioni, tratta un argomento importante e che, ancora oggi, conosciamo poco, nonostante sia uno dei più attuali. Mondadori ha deciso di riproporlo proprio in occasione dell’approvazione della legge sul cyberbullismo, scelta che personalmente apprezzo e condivido pienamente. Vi allego alla fine della presentazione, il comunicato stampa rilasciato dalla casa editrice.


Federico Tonioni
Cyberbullismo
Mondadori - Varia 2014
120 pagine 

€ 14,00
Brossura con alette


TRAMA:
Il «cyberbullismo», un termine diventato recentemente di tragica attualità, rappresenta oggi per la stragrande maggioranza dei minorenni una minaccia molto concreta, quasi come l'alcol e la droga, in una società in cui la dimensione «digitale» della vita privata, in particolare di quella dei più giovani, ha conquistato un ruolo predominante. Federico Tonioni, esperto di bullismo online, ci guida nel nuovo mondo delle relazioni via web, che noi adulti in gran parte non conosciamo e che quindi ci spaventa, facendoci sentire impotenti. Con il risultato di non riuscire a stare realmente accanto ai nostri figli adolescenti o, addirittura, di non saper ascoltare le loro tacite richieste d'aiuto. Alla fine della scuola primaria, i ragazzi avvertono con maggior urgenza il bisogno di passare più tempo con i coetanei, di costruire amicizie solide, stabilire alleanze e complicità, non solo in classe.
Oggi ciò che è cambiato sono i tradizionali luoghi di appuntamento (oratorio, parco, campo sportivo), spesso sostituiti dalla «piazza virtuale», dove sono aboliti i confini di spazio e tempo e dove le occasioni di incontro sono offerte dai social network. Un cambiamento non privo di conseguenze sulla natura e sulla qualità dei rapporti personali. Perché se è vero che l'adolescenza è una fase della vita che è sempre stata caratterizzata dal rischio di essere sbeffeggiati, colpiti nelle proprie fragilità, presi in giro per i propri difetti, il cyberbullismo è molto più spietato, persecutorio e crudelmente mortificante del bullismo tradizionale: protetti dall'anonimato della rete, resi insensibili dalla mancanza di contatto fisico con la vittima, incapaci di rispecchiamento emotivo, i carnefici non sanno misurare e prevedere le conseguenze dei loro atti e colpiscono con criminale determinazione, senza provare il minimo senso di colpa. Il tutto sotto gli occhi della sterminata platea della rete e nell'assoluta mancanza di controllo da parte degli adulti, spesso all'oscuro delle dinamiche in cui sono immersi i cosiddetti «nativi digitali». Un libro per capire la forza potenzialmente distruttiva delle relazioni via web, per aiutare i più indifesi e le vittime a rafforzare l'autostima esprimendo le proprie emozioni, e i carnefici a sublimare quella rabbia così intensa che non permette loro di praticare l'antica e semplice virtù di «mettersi nei panni degli altri».

Scopri l'autore
Federico Tonioni, psichiatra, ha creato e dirige l'ambulatorio per l'ascolto e la cura del cyberbullismo dell'ospedale Gemelli di Roma, dove è responsabile anche del gruppo di intervento contro la dipendenza da internet. Nel 2011 ha pubblicato Quando internet diventa una droga (Einaudi) e nel 2014 Cyberbullismo (Mondadori). Federico Tonioni, psichiatra, ha creato e dirige l'ambulatorio per l'ascolto e la cura del cyberbullismo dell'ospedale Gemelli di Roma, dove è responsabile anche del gruppo di intervento contro la dipendenza da internet. Nel 2011 ha pubblicato Quando internet diventa una droga (Einaudi) e nel 2014 Cyberbullismo (Mondadori).




Milano, 18 maggio 2017
CYBERBULLISMO
Da uno dei massimi esperti un libro per capire e aiutare vittime e persecutori


E’ stata approvata ieri a Montecitorio la tanto attesa legge sul cyber bullismo.
Sull’argomento segnaliamo il libro Cyberbullismo. Come aiutare le vittime e i persecutori di Federico Tonioni, uno dei massimi esperti italiani in materia. Psichiatra, ha creato e dirige l’ambulatorio per l’ascolto e la cura del cyber bullismo dell’ospedale Gemelli di Roma, dove è responsabile anche del gruppo di intervento contro la dipendenza da internet.

L’autore ci guida nel nuovo mondo delle relazioni via web, che noi adulti in gran parte non conosciamo e che quindi ci spaventa, facendoci sentire impotenti. Con il risultato di non riuscire a stare realmente accanto ai nostri figli adolescenti o, addirittura, di non saper ascoltare le loro tacite richieste d’aiuto.
Alla fine della scuola primaria, i ragazzi avvertono con maggior urgenza il bisogno di passare più tempo con i coetanei, di costruire amicizie solide, stabilire alleanze e complicità, non solo in classe. Oggi ciò che è cambiato sono i tradizionali luoghi di appuntamento (oratorio, parco, campo sportivo), spesso sostituiti dalla «piazza virtuale», dove sono aboliti i confini di spazio e tempo e dove le occasioni di incontro sono offerte dai social network.
Un cambiamento non privo di conseguenze sulla natura e sulla qualità dei rapporti personali.
Perché se è vero che l’adolescenza è una fase della vita che è sempre stata caratterizzata dal rischio di essere sbeffeggiati, colpiti nelle proprie fragilità, presi in giro per i propri difetti, il cyberbullismo è molto più spietato, persecutorio e crudelmente mortificante del bullismo tradizionale: protetti dall’anonimato della rete, resi insensibili dalla mancanza di contatto fisico con la vittima, incapaci di rispecchiamento emotivo, i carnefici non sanno misurare e prevedere le conseguenze dei loro atti e colpiscono con criminale determinazione, senza provare il minimo senso di colpa. Il tutto sotto gli occhi della sterminata platea della rete e nell’assoluta mancanza di controllo da parte degli adulti, spesso all’oscuro delle dinamiche in cui sono immersi i cosiddetti «nativi digitali».
Un libro per capire la forza potenzialmente distruttiva delle relazioni via web, per aiutare i più indifesi e le vittime a rafforzare l’autostima esprimendo le proprie emozioni, e i carnefici a sublimare quella rabbia così intensa che non permette loro di praticare l’antica e semplice virtù di «mettersi nei panni degli altri».


Per informazioni :
Cristiana Patriarca – cristiana.patriarca@mondadori.it
Tel. 02.75422224

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