martedì 4 aprile 2017

I primi tre volumi di SAGA: ricapitoliamo

Il mio avvicinamento alle graphic novel è stato lento e condito sempre da una sorta di timore reverenziale mischiato a diffidenza; ora sono peggio dei protagonisti del programma di Real Time “Io e la mia ossessione”. Qualcuno mi aiuti.

SAGA Vol. 1-2-3 di B. K. Vaughan e F. Staples – Bao Publishing – 14,00€ a volume

Parliamoci molto chiaro: Saga è una bomba. 

Partiamo dal presupposto che, come sapete, leggo fumetti da poco, non sono un’esperta e non ho tantissimo materiale per fare confronti; quel che è certo è che ho fatto bene a seguire i consigli di tutti coloro che me ne hanno parlato in toni entusiastici, quasi alienato ;)

Saga tratta un argomento estremamente attuale, cercando di camuffarlo ambientando la storia in un universo  futuro che “non esiste”: Marcus e Alana sono nati distanti l’uno dall’altra, lei su un pianeta e lui sulla rispettiva luna. S’incontrano fortuitamente, per motivi fondamentalmente bellici in quanto Marcus viene fatto prigioniero dal popolo di Alana e sarà proprio lei a dover vegliare sul nemico. 

ATTENZIONE: Il linguaggio è rude, al limite della volgarità, come è necessario per accompagnare adeguatamente le scene che vengono presentate. 

Vi basti sapere che da qui i due protagonisti inconsapevoli si troveranno ad affrontare la serie di peripezie più strampalate e assurde che voi possiate immaginare. La prima consiste certamente nel proteggere il frutto del loro amore, Hazel, la bimba da poco venuta al mondo e già così ricercata, in quanto di sangue misto.



Questo è solo l’inizio di un’avventura fantascientifica a cui, sinceramente, non avrei dato due lire. Non essendo un genere che normalmente prediligo, dubitavo di tutto: dello stile, delle ambientazioni, dei personaggi…
Questi ultimi sono in assoluto l’elemento che preferisco su tutti; sono tanti, disparati e particolarissimi. In ogni volume facciamo la conoscenza di almeno una new entry, magari proprio quando stiamo pensando che “più di così, che si possono inventare?”.


La fantasia dell’autore e la magica mano dell’illustratrice hanno creato un
connubio esplosivo: l’uso del colore in queste tavole è psichedelico; nonostante la carta lucida trovo danneggi vagamente l’empatia delle opere, in questo caso una volta aperto un volume non puoi più chiuderlo, se non al termine. Certo che, i cliff hanger che ci sono stati fino ad ora, non è che non ti facciano prudere le mani fino al momento in cui si può aprire il volume successivo (wink!)

Quest'ultima parte può contenere piccoli spoiler

Passiamo ora alla parte che vorrei definire “Spoiler” perché non resisto alla tentazione di fare qualche domanda a chi di voi ha letto la saga o almeno una parte, come nel mio caso:

Riuscite ad isolare il personaggio che vi colpisce di più? 
Cosa ne pensate di freelancer? Non trovate anche voi che siano frutto di un’idea geniale? 
Arrivata al punto in cui sono, non resisto più: chi è la schiavetta? Qual è il suo vero ruolo all’interno della vicenda?
C’è qualcuno che, come me, vorrebbe un Gatto Bugia tutto suo?

Per ora vi lascio con questi interrogativi ma non dovrete attendere troppo per avere mie notizie a tal proposito.

Fate buoni viaggi intergalattici <3  

2 commenti:

  1. Anche io ho sentito parlare benissimo di Saga, però non ho ancora avuto il coraggio di cimentarmi nella lettura di Graphic Novel, chissà un giorno! Per ora ho ancora troppi libri nella mia lista da leggere ahahha

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