Blogtour - Serie "Flawed" di Cecilia Ahern - Se ti è piaciuto, ti piacerà anche...

Buonasera Amici dei Libri e buon venerdì!

Benvenuti nella penultima tappa del blogtour dedicato a Flawed, serie distopica che sto amando e di cui vi parlo con immenso piacere.
Come nelle scorse tappe vi ricordo che il progetto è stato realizzato da Beatrice di Io resto qui a leggere in collaborazione con DeA Young Adult, che ringrazio per avermi coinvolta.

Oggi vi offro cinque spunti di lettura, riguardanti libri che credo possano piacervi se, come me, avete amato Flawed:

• Darkest Minds di Alexandra Bracken: distopico ambientato in un futuro dove il nemico è l'essere umano adulto, vi conquisterà per il suo ritmo serrato e per la protagonista che, come Celestine, è decisamente Badass. Ne hanno tratto di recente anche un film che, però, non ho ancora visto.
  Ecco qui la mia recensione.
  
• Hunger Games di Suzanne Collins: per quanto sia difficile che non l'abbiate ancora letto, io non sono riuscita a non paragonare le due storie, si assomigliano nuovamente per il carattere della protagonista che per il perenne senso di pericolo che aleggia per tutta la durata della lettura. Anche questo caso hanno tratto un film da vedere dopo aver letto il libro.
  
• Beautiful di Alyssa Sheinmel: questo è un consiglio legato meno strettamente, è un romanzo di narrativa e non un fantasy, che ha per protagonista una ragazza molto giovane che deve combattere contro un nemico, sotto una forma diversa: in seguito ad un incidente dovrà fare i conti con il suo nuovo aspetto, che non riesce ad accettare. Ve lo consiglio caldamente e vi lascio qui la recensione.
  
• Il racconto dell'ancella di Margaret Atwood: purtroppo non ho particolarmente amato questo libro ma credo che si possa definire la versione "adulta" dei libri distopici per ragazzi. Anche in questo caso ci troviamo in un mondo in cui la società ha preso una piega crudele, in cui il posto per le donne è poco e l'istinto di sopravvivenza deve rendere spietata chi desidera lottare.
  
• Il Signore delle Mosche di William Golding: non potevo non citare il mio classico preferito, poiché lo ritengo, insieme ad alcuni capolavori di Orwell, uno dei precursori del genere distopico. Cosa succederebbe se un gruppo di ragazzini dovesse ricostruire, da zero, una nuova società su cui basare la propria esistenza? Vi lascio qui il post che ne ho tratto.

Bene Amici dei Libri, vi aspetto domani, sempre qui, per la recensione del secondo ed ultimo volume della duologia. Che meravigliosa avventura!