RAINBOW BOOK CLUB | Magic - parti 13 e 14

Buongiorno Amici dei Libri e buon giovedì! 

Siamo arrivati al termine di un'altra lettura condivisa con il Rainbow Book Club e oggi vi racconto cos'ho pensato delle ultime due parti.
Non dimenticate di passare sui blog delle mie colleghe, dove potrete trovare tutte le discussioni delle parti precedenti, mentre sul gruppo Facebook è in corso il sondaggio per scegliere la lettura per il mese di maggio!

La situazione è giunta alla svolta definitiva: Kell sta per battersi con Athos Dane, in quello che sarà uno scontro certamente sensazionale, cui dovrà necessariamente impiegare tutte le sue forze e le sue risorse per non avere la peggio. Una nota che mi sento di fare e che ho molto apprezzato riguarda il "risvolto" del personaggio di Holland che, in fin dei conti, di è rivelato essere molto più positivo di quanto potessimo pensare.

Contemporaneamente seguiamo Lila che, sola ma quanto mai motivata, ha sulle proprie spalle la responsabilità di dover uccidere la regina Astrid, gemella del malvagio Athos, che è sotto l'incantesimo del talismano che porta al collo. La nostra protagonista ancora non sa che quella non sarà l'unica impresa che dovrà portare a termine. 

Prima di giungere alla sala del trono, Lila verrà posta davanti ad un bivio: rinunciare alla sua impresa oppure macchiarsi dell'uccisione di una guardia che, in realtà, altro non è che un ragazzino, più giovane di lei, che ha l'ordine preciso di difendere i reali a costo della propria morte. Ho trovato questa scena molto forte e empatica, nonostante la sua brevità. 

Le battaglie sono entrambe al cardiopalma ma il momento che mi ha fatta stare più in tensione è stato quello in cui Lila, per cui ho avuto una certa predilezione fin da subito, si ritrova per l'ennesima, e probabilmente ultima, volta a lottare con le unghie e con i denti per aiutare Kell a sopravvivere. Credo che la sua determinazione, dimostrata soprattutto in questi momenti di crisi, abbia attribuito al personaggio uno spessore particolare.

Kell non deve proteggere soltanto se stesso, da lui dipende anche l'incolumità del suo amato fratello Rhy e dovrà quindi riuscire a trovare un escamotage che permetta ad entrambi di sopravvivere. 

La magia avrà la meglio su Kell oppure sarà lui a vincere lo scontro? 

Fortunatamente il finale è lieto quanto sorprendente o, almeno, lo è stato per me. 

Purtroppo non sono riuscita fino in fondo a legarmi a questa storia, probabilmente a causa del genere cui appartiene che non è uno dei miei preferiti ma non posso certo negare che svolga egregiamente il suo ruolo di romanzo di intrattenimento. Lo stile di scrittura è scorrevole e molto chiaro, ulteriore nota positiva. Traendo un'unica conclusione sono stata contenta di affrontare questa lettura anche se forse, con il senno di poi, avrei preferito dare priorità ad altro. 

Voi come l'avete trovato? Vi ha appassionato fino in fondo o siete rimasti un po' dubbiosi come me? Parliamone nei commenti <3  

P.s. Vogliamo parlare della bellezza dei banner che fa Francesca?