Titolo: In Ognuno di noi
Autore: Chiara Donà
Editore: Gilgamesh Edizioni
Pubblicazione: maggio 2017
Pagine: 160
Prezzo: 14,00€
“Questi pensieri iniziarono ad affollare la mia mente come le nuvole di temporale annebbiano il cielo estivo e avevano cancellato la mia momentanea serenità. Soffocai un grido di rabbia nel cuscino. Perché non potevo essere felice, perché delle tenebre misteriose si celavano sempre dietro ogni mia gioia? Ero triste e affranta, ero spaventata, avevo paura di cosa il domani mi avrebbe riservato.”
Sinossi: La vicenda si apre in una piccola cittadina del centro degli Stati Uniti, alla fine degli anni quaranta. Adeline è solo una bambina di otto quando scopre che i genitori stanno divorziando. Sin da piccola aveva dovuto convivere con una famiglia amorevole ma un po’ soffocante che, in qualche modo, le aveva concesso poco spazio per curare le sue amicizie. Poi un bel giorno il padre diventa sindaco e inizia a trascurare il suo lavoro, la madre si sente oberata dagli impegni che la nuova carica del marito le impone e comincia a bere, disinteressandosi così della piccola figlia. Nasce in quel preciso periodo il profondo sentimento di odio di Adeline nei confronti della madre, perché la accusa del disfacimento della famiglia.
Adeline ora ha settantasei anni, vive a New York e ha una bella famiglia, con figli e nipoti che la amano. Proprio per questo motivo decide di scrivere la storia della sua vita, non per vantarsi di quello che ha fatto, ma per trasmettere degli insegnamenti ai propri cari e alle persone che vorranno conoscere la sua esperienza. Attraverso un lungo flashback Adeline racconta quindi i sentimenti che hanno caratterizzato le diverse fasi della sua vita per far vedere come le situazioni in cui ci troviamo a vivere influenzano le nostre scelte e la nostra percezione della realtà.
Questo romanzo è quindi suddiviso in brevi in capitoli, ognuno dei quali prende il titolo dal sentimento o dallo stato che caratterizza una determinata fase della vita di Adeline. Si inizia con la tristezza, in seguito alla separazione dei genitori, si passa poi attraverso una fase di odio, indifferenza e solitudine, intervallati da un breve periodo di assestamento nel quale la protagonista si isola e riesce almeno in questo modo a trovare la pace interiore che le permette di affrontare la vita giorno dopo giorno. Ci sono capitoli dedicati al rapporto madrefiglia e padre-figlia, altri dedicati alle amicizie e a quanto fosse difficile per Adeline aprirsi alla gente, stringere legami; per questo motivo deve ricorrere a una maschera, per sentirsi protetta dietro a qualcuno che non è realmente lei. Si affronta quindi il tema dell’amore e della passione e di quanto questi sentimenti talvolta portino delle delusioni inaspettate. Si parla infine della morte e della riconciliazione, due elementi cardine dell’intere vicenda: solo la morte del padre riesce a far riavvicinare Adeline alla madre, ma anche questo sarà un lungo processo, che vedrà il totale compimento solo quando la protagonista avrà a sua volta dei figli e capirà l’importanza del legame.
Infine l’epilogo e la conclusione contengono dei moniti, dei consigli di vita validi sempre, in qualsiasi epoca e luogo. In particolare, l’intento di questo romanzo è di spingere il lettore a trovare il tempo di riflettere e di analizzare cosa c’è dentro in ognuno di noi.
Scopri l’autrice: Dopo aver conseguito la Laurea Magistrale in Letteratura, Filologia e civiltà del Mondo Antico presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ho insegnato materie letterarie presso un Istituto Secondario di Brescia per 3 anni. La mia passione per la lingua e la cultura italiana mi hanno portata poi a fare esperienze di lavoro presso scuole di italiano a New York e a Londra. Al momento sono in Italia per la pubblicazione e promozione del libro e insegno inglese ai bambini delle elementari.
Mi piace viaggiare, leggere e scrivere; il romanzo che ho appena scritto racchiude un po’ l’essenza di quello che sono e ha lo scopo di far riflettere i lettori sulla vita e sui sentimenti che ogni giorno ci troviamo a vivere.
Mi ritengo infine una persona energica e quando mi prefisso un obiettivo cerco di raggiungerlo sempre.
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