Vivere Tra Le Righe: Odio Favolandia Vol.1

Buongiorno miei amati Amici dei libri!

È da tempo ormai che medito sulla fattibilità di una mia recensione di una graphic novel, forma d’arte che ho cominciato ad amare solo negli ultimi tempi ma che mi ha catturato l’anima alla velocità della luce.
Sono giunta oggi alla conclusione che non c’è un solo motivo plausibile per cui io non debba raccontarvi delle meraviglie che scovo in giro, se non che non sono assolutamente esperta in materia…mi perdonerete, vero?

Odio Favolandia (Vol.1) di Skottie Young – Baopublishing 2016 – 18,00€ per 144 pagine

Gert ha l'aspetto di una bambina di sei anni, ma è bloccata nel mondo delle favole da quasi trenta, e non è per niente contenta della situazione. Sta cercando disperatamente un modo per tornare a casa, con il solo aiuto di una mosca di nome Larry e di un'ascia da battaglia, contro lumache giganti, fauni zombi, barbari e soprattutto la sua nemesi, la Regina Cloudia. E questo è solo l'inizio!

"Tutto questo lavoro mi sta mettendo fame. (...) MMh. Cibo e scommesse. Ci sto. Imposta la rotta, Capitano Larry"

Immaginate di essere femmine, di avere circa sei anni e di essere la fortunata vincitrice di un meraviglioso viaggio nella terra delle fiabe, un posto magico e incredibile, dove tutti i tuoi sogni più grandi si possono avverare!!
Certo, se poi ti viene impedito di tornare a casa, a meno che tu non riesca a scovare una magica chiave che apre l’unica porta che dà accesso alla via del ritorno, forse…non è poi così eccitante.

Questo è ciò che accade a Gertrude, la protagonista che imparerete ad amare nonostante la sua incontenibile follia costellata di azioni spregevoli: sono più di trent’anni ormai che cerca in tutti i modi di tornarsene da dove è venuta, la sua cameretta di quando era ancora una bambina con gli occhioni luccicanti, ma senza successo.
Il self control di Gert, come se già non bastassero gli accadimenti che colleziona, viene ulteriormente messo alla prova dalla venuta di un’altra bambina, che entrerà in competizione con lei nella ricerca della chiave perduta.

Come descriverei i dettagli di questo lavoro?
Inizialmente, sono stata attratta come un’ape dal miele, dai colori sgargianti che caratterizzano tutte le tavole, indistintamente; ho sempre amato la luminosità e la varietà pittorica, non ho quindi esitato un secondo ad approfondire la questione 😉
Mi è sembrato di essere catapultata in un mondo che sta a metà tra la grafica del gioco Candy Crush SodaSaga e la fotografia del film d’animazione Disney Animation Studios, Ralph Spaccatutto!

Quello che io definirei “stile di scrittura” (qualcuno mi regali la denominazione corretta, please) mi ha totalmente esaltata! Gert è irresistibile, cattiva come la peste, talmente spregevole che riesce a farti condividere il suo punto di vista senza che tu nemmeno te ne accorga ahahLe tinte paurosamente splatter che l’amico Skottie ci regala rasentano costantemente il limite dell’accettabile! Se l’avessi letto da ragazzina, ne riporterei tutt’ora i traumi ahahahahah

Tutti i personaggi che incontriamo durante il viaggio sono eccezionali, peculiari in ogni caratteristica, così surreali da farti dubitare di essere davvero sveglio e vigile.
La classifica dei miei preferiti viene senza dubbio scalata fino in vetta dal curioso (animaletto?) aiutante di Gert, dotato dell’esatto sarcasmo che mi fa perdere la testa.

Clicca per acquistare Odio Favolandia

Ho bevuto questa storia in un’ora, non appena è
approdata tra le mie grinfie; ora, non mi resta che aspettare il secondo capitolo.

Bao, ti prego: metti fine al mio rosicchiamento di gomiti!!