Cari i miei lettori,
è giunto il momento di variare le tematiche sui cui incentro i miei post...
Quella che vi vado a raccontare oggi, è la "storia del magico incontro tra due giovani in vacanza e un libraio che, armato di passione e coraggio, ha realizzato il suo sogno" (Cit. rivisitata):
Dovete sapere che qualche anno fa, per motivi di studio, ho vissuto per un periodo ad Orvieto (Umbria). Questa meravigliosa città incantata ha sempre occupato un posto speciale nel mio cuore, tanto che ho deciso di tornarci con l'intento di mostrarla al mio fidanzato. In questa occasione, nel bel mezzo di un giro turistico tra i vicoli che ho amato di più, ci siamo imbattuti in una vetrina che non mi era familiare...
"Libreria? Possibile che io non me la ricordi? No, è nuova. Non può essere altrimenti. Allora c'è ancora speranza!"
E' stato come respirare dell'aria nuova, pulita...
Ci siamo fiondati all'interno alla velocità della luce (che ve lo dico a fare) e ciò che abbiamo scoperto mi ha provocato una sensazione simile a quella che deve aver provato Alice calandosi nella tana del Bianconiglio!
Gianluca, mio nuovo idolo indiscusso, si è fatto due domande e si è dato due risposte: al "lavorare per vivere" ha preferito il "vivere di passione", ovvero ha lasciato l'impiego che aveva a Roma e ha aperto questa splendida bottega dell'usato nel cuore di Orvieto.
Certamente è una decisione rischiosa: non svelo dei segreti dicendovi che il mercato del libro, in Italia, è più in crisi di Ridge di Beautiful negli anni '90 e che le nuove aperture sono più uniche che rare...
Ciò che rinfranca il mio spirito, è vedere un ragazzo giovane che non si fa disilludere, raccatta baracca e burattini e intraprende un cammino che lo renderà felice, a prescindere da quanta fatica gli possa o meno costare.
L'assortimento che offre la Libreria Arcimboldo è accuratamente selezionato: tra gli scaffali, che ti avvolgono come in un abbraccio, puoi trovare narrativa di genere, poesia, teatro...passando per la saggistica, una ragionata scelta di testi filosofici...fino ad arrivare ai volumi illustrati. Non mancano cd musicali e vinili di un certo spessore.
L'atmosfera è accogliente fin dal primo momento: è come se le pareti trasudassero l'amore per l'arte, in tutte le sue sfumature.
Vogliamo parlare dell'importanza di essere assistiti e accompagnati nella scelta di un libro, da una persona competente, non guidata dalla fregola di vendere a tutti i costi? Parliamone.
A voi non scoccia ricevere in risposta alle vostre domande, espressioni di totale smarrimento alternate a quelle tipiche da "Chi me l'ha fatto fare questo mestiere"? Non si può vendere libri come fossero patate...non me ne vogliano i tuberi: non è razzismo, è un dato di fatto.
Va bene, credo di aver reso l'idea!
Datemi retta, se non avete uno "spacciatore" di fiducia, l'Arcimboldo è ciò che fa per voi...correte a vedere per credere e, già che ci siete, godetevi quel gioiellino di città :)
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La solita caterva di baci a tutti!
Apriamone una ❤️
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