Lo so, non sono solita pubblicare post durante il week end ma questa è un'occasione molto speciale: per Rainbow Book Club di settembre è stato scelto un libro che ho proposto io e sono molto felice di ospitare sul blog la prima tappa di questa lettura condivisa!
Di Patrick Ness ho letto lo scorso anno "Sette minuti dopo la mezzanotte", di cui vi lascio qui la recensione, e ho quindi già avuto modo di saggiare il suo stile di scrittura e anche l'inventiva che lo caratterizza. A differenza del sopracitato romanzo per ragazzi, però, "Mentre noi restiamo qui" nasce da una suo idea ed è totalmente farina del suo sacco; "Sette minuti dopo la mezzanotte" era rimasto incompleto a causa della prematura morte dell'autrice, motivo per cui Ness ha deciso di completarlo.
Questa doverosa premessa per dirvi che fin dalla prima pagina ho riconosciuto la penna molto caratteristica, lo stile onirico ma molto visivo tipico di chi prova a calarsi nell'immaginazione di un bambino o di un ragazzino molto giovane. La storia è davvero particolare e, arrivata alla fine del capitolo cinque, ancora non mi è stato possibile definire se si tratti di una storia "realistica" o se ci siano degli elementi sovrannaturali.
In questa prima parte ci vengono presentati i protagonisti, che si alternano il ruolo di voce narrante, amici tra di loro e...forse non solo. Subito, si troveranno ad assistere ad un evento singolare, che li lascerà particolarmente dubbiosi e forse incuriositi, ma senza farli allarmare più del dovuto.
Non ci vorrà molto, però, prima che si accorgano di essere stati testimoni di qualcosa di più grande di loro e si tratterà di decidere se lasciarsi coinvolgere oppure fare finta di niente.
Come vi accennavo, al momento il mondo nel quale si muovono i personaggi è piuttosto ambiguo, ma credo di poter dire che non è esattamente come quello in cui viviamo noi: c'è una specie di tribù, quasi una setta, comporta da strani individui con poteri particolari e nomi complessi, tutti molto simili tra loro se non addirittura uguali. Ancora non mi è stato possibile scoprire di più e devo dire di essere davvero molto, molto curiosa.
Nonostante sia ancora molto presto per dare una valutazione precisa, posso dirvi di trovare particolarmente accurata la caratterizzazione dei personaggi, particolare molto importante ai fini della buona riuscita di un romanzo young adult, e di aver già preso posizione relativamente alla possibile storia d'amore tra due dei personaggi principali.
SPOILER
Anche voi sperate che Henna si decida a corrispondere l'amore di Mike? Cosa pensate dell'incidente dei due causato dai daini? Mi pare sempre più chiaro che ci sia sotto qualcosa di sovrannaturale...ci piace?
Per il momento mi fermo qui ma vi aspetto sabato 15 settembre su Io resto qui a leggere per la discussione della seconda tappa, fino al capitolo dieci.
LE PROSSIME TAPPE:
15 settembre su Io resto qui a leggere, capitoli 6-10
22 settembre su Libri, Libretti, Libracci, capitolo 11-15
29 settembre su Niente di personale, capitoli 16-21
30 settembre RECENSIONI SU TUTTI I BLOG
Non avendo (ancora) letto Sette minuti dopo la mezzanotte, questo romanzo è il mio esordio con Patrick Ness e devo dire che il suo stile è indubbiamente particolare! Anche io ho ancora tanti dubbi e molti dettagli non mi tornano, ho l'impressione di leggere due storie parallele (quella degli indie nei "riassunti" all'inizio dei capitoli e quella dei ragazzi "normali") che comunque dovrebbero, prima o poi, intersecarsi. La trama comunque mi sta piacendo molto e sto resistendo a fatica dall'andare troppo avanti per seguire le tappe del GdL!
RispondiEliminaPer rispondere alle domande spoiler: - sì, anche io tifo per la coppia Henna/Mike e sono curiosissima di scoprire cosa succederà adesso, dopo la confessione del ragazzo!
- mia personale interpretazione (che potrebbe essere totalmente errata): il daino rimasto ucciso nell'incidente è l'indie Kerouac alla cui morte si accenna all'inizio del capitolo quinto, ciò presuppone che gli indie possano cambiare forma ma perché no?!
Mi piace l'idea degli Indie muta-forma! Sper di riuscire ad andare avanti prestissimo perché sono molto curiosa...Henna/Mike forever ahahah <3
RispondiEliminaAnche per me è la prima esperienza con Ness ma non mi sta convincendo troppo. È tutto ancora troppo confusionario, le due storie indie/normali viaggiano in parallelo ma non capisco se siano destinati ad unirsi prima o poi o meno.
RispondiEliminaNon faccio il tifo per la coppia Mike/Henna solo perché lei la trovo irritante. È come se pensasse di sapere sempre tutto mentre in realtà sta solo prendendo in giro il povero Mike!
Primo libro per me di questo autore e per ora mi sta piacendo lo stile anche se ho capito poco. Mi piace moltissimo il modo di far conoscere i problemi di questi ragazzi e adoro il gruppetto. Credo che la parre fantasy sia in realtà una metafora ma aspetto di andare avanti nella lettura
RispondiEliminaCiao Ele! Non ho ancora letto nulla di Patrick Ness, ma ho qui il primo libro della trilogia Chaos da una marea di tempo e forse dopo questo mi convincerò a leggerlo, anche solo per capire meglio l'autore e il suo stile a dir poco unico! :)
RispondiEliminaIn effetti ha un suo perché la narrazione di "Mentre Noi Restiamo qui" ma non saprei esattamente dire se mi piace o se la odio, sicuramente questi cinque capitoli mettono tanta carne al fuoco senza però esporre troppo la realtà della storia, e questo mi ha destabilizzata. Non amo quando un libro mi confonde in modo esagerato e forse Patrick Ness è troppo per me, ma voglio proseguire e dargli almeno un'altra chance!