Buon lunedì Amici dei Libri!
Oggi vi racconto le mie impressioni relative ad un libro che
ho molto amato, regalatomi dall’amorevole marito <3
Sinossi: Una libreria da salvare. Due vite tra cui
scegliere. E la felicità come unico traguardo.
Si dice che la vita sia tutta una questione di scelte: si prende una strada, ma poi si vorrebbe tornare indietro, convinti che tutto avrebbe potuto essere diverso. È quello che sta capitando a Kitty che, a trentotto anni, delusa dall’uomo che credeva essere l’amore della sua vita, ha preferito restare sola e circondarsi di pochi affetti sicuri. La sua unica vera gioia è una piccola libreria che ha aperto insieme all’amica del cuore Frieda. Ora, però, è un momento difficile per gli affari. Kitty lo sa bene ma non ha intenzione di mollare, perché non riesce a immaginarsi una vita diversa da quella in cui si sente al sicuro. Eppure, proprio adesso inizia a sognare di essere la bella Katharyn, una donna che ha fatto altre scelte.
Accanto a lei un marito premuroso,
tre splendidi figli, di cui fa la mamma a tempo pieno, e uno stuolo di amici
che la ammirano e la fanno sentire amata. All’inizio Kitty sembra non dare
troppo peso a questi sogni che la visitano quasi ogni notte. Ma più cresce
l’incertezza su quel che sarà di lei, più si chiede se non sia arrivato il
momento di una svolta. Forse non è un caso che la vita che sogna sia tanto
diversa dalla sua. Adesso Kitty non dovrà far altro che ascoltare il suo cuore
e capire quali sono i suoi veri desideri. Perché il confine tra ciò che siamo e
ciò che vorremmo essere è molto sottile e quando sogno e realtà si mescolano,
le conseguenze sono del tutto imprevedibili. Con La rivincita di una libraia,
suo romanzo d’esordio, Cynthia Swanson ha subito scalato le classifiche grazie
al passaparola entusiasta di lettori e librai. Il suo successo è stato tanto
dirompente che ne verrà tratto un film prodotto e interpretato da Julia
Roberts. Una storia sulle occasioni della vita e sulla forza di affrontare
anche scelte scomode. Perché tutti abbiamo immaginato di vivere una vita
diversa, ma non sempre i sogni sono meglio della realtà.Si dice che la vita sia tutta una questione di scelte: si prende una strada, ma poi si vorrebbe tornare indietro, convinti che tutto avrebbe potuto essere diverso. È quello che sta capitando a Kitty che, a trentotto anni, delusa dall’uomo che credeva essere l’amore della sua vita, ha preferito restare sola e circondarsi di pochi affetti sicuri. La sua unica vera gioia è una piccola libreria che ha aperto insieme all’amica del cuore Frieda. Ora, però, è un momento difficile per gli affari. Kitty lo sa bene ma non ha intenzione di mollare, perché non riesce a immaginarsi una vita diversa da quella in cui si sente al sicuro. Eppure, proprio adesso inizia a sognare di essere la bella Katharyn, una donna che ha fatto altre scelte.
Comincio con l’ammettere di essere stata più volte delusa, negli
ultimi anni, dai romanzi di Garzanti, editore che in passato mi ha regalato
delle grandi soddisfazioni e che continua a farlo pubblicando alcuni autori tra
cui la mia venerata Ruta Sepetys.
Ero quindi discretamente in apprensione all’idea di affrontare questa lettura che, alla fine, si è fortunatamente rivelata estremamente piacevole e meno leggera di quanto potessi immaginare.
Ero quindi discretamente in apprensione all’idea di affrontare questa lettura che, alla fine, si è fortunatamente rivelata estremamente piacevole e meno leggera di quanto potessi immaginare.
La protagonista, Kitty, è una donna come tante di noi: si
occupa di sé, del proprio lavoro e di un simpatico gatto, supportata e molto
amata da due dolci genitori e in costante compagnia della sua migliore amica,
nonché socia della libreria che gestiscono. Ciò che le manca è soltanto una
nuova famiglia, composta da lei e un bel marito, premuroso e attraente, con cui
condividere la gioia di tre splendidi bambini. Per questo motivo è così che si
compone un sogno ricorrente che la donna si ritrova a fare notte dopo notte.
Non posso svelare molto più di questo a proposito della
trama, poiché rischierei di rovinare a chi legge il gusto della storia; mi
limiterò quindi ad approfondire gli elementi che ne compongono la struttura e
che mi hanno fatto apprezzare questo romanzo.
La caratterizzazione dei personaggi è senza dubbio un
aspetto vincente: non solo la protagonista, ma tutti i componenti attivi nella
vicenda, compresi coloro che “agiscono” in sogno sono accuratamente delineati,
ognuno con le proprie caratteristiche e particolari tratti distintivi. Ciò
contribuisce a tenere in piedi l’intera struttura narrativa, basata su un
confuso gioco di ruoli tra chi è reale e chi, invece, non lo è.
Lo spunto narrativo è certamente originale e meno scontato
di quanto si possa pensare: la dimensione onirica in cui Kitty viene
catapultata ogni quasi ogni qual volta prenda sonno, dà vita e sfogo ai suoi
desideri sopiti, regalandole molti momenti colmi di gioia ma, a dispetto di
ogni aspettativa, anche svariati eventi traumatici e disarmati che la nostra
protagonista non affronterà certo con semplicità e spensieratezza. Kitty sente
un legame con questo mondo, per quanto fittizio, e non riesce in nessun modo ad
affrontare con leggerezza tutto ciò che le accade.
Devo ammettere di essermi aspettata un coinvolgimento più
ampio dell’attività della protagonista, la libreria aperta e gestita con la sua
migliore amica che, per gran parte del romanzo funge quasi solo da sfondo
apparendo a spot. Fortunatamente le è stato un importante ruolo proprio al
momento della conclusione, che mi ha lasciata più che soddisfatta.
L’unica nota negativa? Una parte centrale tirata leggermente
per le lunghe che, per qualche capitolo, mi ha fatto sorgere spontanea la
domanda “dove stiamo andando a parare?”.
#permeèsì
Per oggi è tutto, ci troviamo tutti qui domani mattina per
un nuovo appuntamento con il teaser tuseday!
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